Casa di Santa Maria in Formazza
La Nostra Storia
La Casa di Santa Maria in Formazza ha dovuto affrontare momenti di sfida e di difficoltà che ha saputo affrontare nel corso degli anni, ma ha conosciuto anche successi e adempimenti che hanno contribuito a creare un ambiente di ospitalità. La storia ci permette di ricordare quali sono le radici della nostra identità per continuare a svolgere con responsabilità la missione di offrire un’esperienza di accoglienza arricchita da una dimensione spirituale.
Le Origini
La Casa di Santa Maria in Formazza, già Albergo San Michele, proviene dall’accorpamento di due distinte proprietà. Da una parte, l’Immobiliare San Michele S.r.l., rappresentata dalla Signora Piera Cernera, proprietaria del piano terreno e del primo piano, nonché dei terreni di pertinenza. D’altra parte, la società Val Formazza S.p.A., proprietaria del piano «mezzanino», del secondo e terzo piano. La gestione dell’albergo è condotta dall’azienda MARK3, gestita da Marco Micocci. Per scelte familiari, l’attività dell’intero complesso è cessata nel 1989 e l’immobile è messo in vendita di comune accordo tra le due società.
L'Associazione
Consolazione e Letizia
Tuttavia, durante il periodo di chiusura (1989-1992) è andato sempre più maturando il desiderio di rinunciare alla vendita e di realizzare un centro di accoglienza e di spiritualità all’interno della struttura, sia pure limitato alla porzione di pertinenza. A tale scopo, è costituita nel 1991 l’Associazione di Volontariato ONLUS «Consolazione e Letizia» insieme al sacerdote mariano Don Aldo Castagnoli.
Nel 1992, viene notificato alla Società Val Formazza S.p.A. l’atto di pignoramento e successivo avviso di vendita all’asta delle camere di proprietà, a favore della Banca San Paolo di Novara per il mancato pagamento di un residuo mutuo fondiario. L’occasione viene colta al volo e, grazie alla generosità degli amici e dei benefattori, l’Associazione ha la possibilità di partecipare all’asta fissata risultando aggiudicataria del bene.
Da parte dell’Immobiliare San Michele S.r.l. viene concesso all’Associazione di poter dare inizio all’attività desiderata mediante sottoscrizione di atto di comodato d’uso gratuito per una durata di tre anni. In 1995, la Signora Piera Cernera, nella sua qualità di amministratore unico, formalizza il tutto sottoscrivendo l’atto di donazione della Casa di Santa Maria in Formazza all’Associazione. Accanto ad essa, è costituito il Circolo ANSPI «Consolazione e Letizia» per operare la gestione ordinaria della Casa.
I Legionari di Cristo
Nel 1997, la famiglia proprietaria della Casa conosce la Congregazione dei Legionari di Cristo e decide di donar loro l’intera proprietà. Nel 1998, l’intero consiglio di amministrazione dell’Associazione di Volontariato ONLUS «Consolazione e Letizia» si dimette e subentrano nel consiglio i membri della Congregazione, che diventano così padroni della proprietà. Nel 2015, l’Associazione di Volontariato ONLUS «Consolazione e Letizia» è trasformata in associazione semplice con la nuova denominazione «Associazione Consolazione e Letizia».
Qualche data...
1989
1991
1992
1995
1998
2015
2022
Chiusura e messa in vendita dell’albergo San Michele
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Costituzione dell’Associazione di Volontariato ONLUS «Consolazione e Letizia» con proprietà parziale della Casa di Santa Maria
Acquisizione dell’intera Casa di Santa Maria dall’Associazione
Riconoscimento giuridico dell’unità della Casa di Santa Maria in Formazza; Comodato di uso gratuito tra Associazione «Consolazione e Letizia» e Circolo ANSPI «Consolazione e Letizia»
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Donazione della Casa di Santa Maria alla Congregazione dei Legionari di Cristo
Gestione a carico del Circolo ANSPI «Consolazione e Letizia»
L’Associazione di Volontariato ONLUS «Consolazione e Letizia» è trasformata in associazione semplice con la denominazione «Associazione Consolazione e Letizia»
Celebrazione del 30º anniversario della Casa di Santa Maria in Formazza